giovedì 19 aprile 2012

La sfida di Scicli. Una nuova relazione Comune Cittadino


Il contesto socio-economico del paese è drasticamente decaduto e dunque è indispensabile analizzarlo per stilare i progetti da realizzare:
1. Avviare una nuova economia: l’agricoltura e il turismo debbono diventare i fattori trainanti dello sviluppo economico sciclitano. Vogliamo far ritornare l’economia di Scicli fiorente e rigogliosa avviando progetti di modernizzazione e migliore sfruttamento delle risorse. Inoltre vogliamo che la politica incentivi, coordini e vigili i processi di sviluppo.
2. La nuova politica: la crisi politica attuale a livello nazionale e locale mostra una rottura drastica tra i cittadini e il mondo politico da cui ci si sente traditi ed esclusi. Il risanamento politico può essere attuato solo se la nuova classe politica è composta da uomini capaci e onesti, che abbiano come filosofia di vita il benessere dei cittadini e della città.

In primo luogo è indispensabile ascoltare la gente e fa capire loro che il  Sindaco è con loro e che il centro della nostra scommessa è il benessere dei cittadini e della città.
Immaginiamo dunque un comune che giornalmente si relazioni con i cittadini, con le associazioni , con i sindacati predisponendo un clima positivo al cambiamento. I cittadini diventeranno utenti attivi in un clima di democrazia partecipativa, dove potranno presentare istanze, idee, proposte, accrescendo così il senso civico delle varie generazioni.
La nuova classe politica terrà in forte considerazione l’opinione delle  donne, azzerando la disuguaglianza politica e sociale fra uomo e donna.
La nostra nuova politica sociale rivaluta le donne, i giovani, la famiglia e le classi deboli.

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